Il concetto originale del Padre Fondatore, che precorse i tempi (la costituzione apostolica Provvida Mater Ecclesia è del 2 febbraio 1947), fu questo: “in ogni angolo della terra ci siano anime che offrono la loro vita al Signore, pur rimanendo nella loro famiglia, nel loro lavoro o stato di sofferenza, con maggior facilità di penetrazione in ogni ambiente o stato sociale per animarlo, dal di dentro, di spirito evangelico”.
Questo tipo di consacrazione secolare ha arrecato e arreca a molte anime la gioia della preziosità della propria esistenza, per quanto umile, semplice, nascosta e, ancor più, segnata dal sigillo della croce, nella sofferenza, nella malattia, nella infermità.
Dà loro la possibilità di assistere con amore e riconoscenza i genitori, fino alla morte. Rimanendo nei propri impegni di lavoro professionale, sindacale e sociale, possono dare concreta testimonianza di Cristo, inserendosi nei movimenti ecclesiali, nelle attività apostoliche, catechistiche, caritative dell’Azione Cattolica ecc.
L’Istituto “Ancelle di Dio Misericordia” propone e realizza un servizio d’amore a Cristo e ai fratelli: ha come caratteristica l’accoglienza, senza discriminazione di sorta: nubili, vedove, ammalate, non vedenti e non è rigido nei riguardi dell’età.