Movimento Consacrati

Il  Movimento accetta persone che vivono la consacrazione in forma più individuale e privata, senza la frequenza al gruppo di riferimento, pure vivendo la spiritualità di Dio Misericordia e realizzandola nella loro vita.

Il movimento abbraccia anche quanti per diversi motivi non sono in grado di assumere gli impegni derivanti dalla appartenenza a un Istituto di Vita Consacrata, ma vogliono vivere più di vicino l'appartenenza a Cristo, anche se legati da vincolo matrimoniale, in situazioni di separazione o di abbandono da parte del proprio partner, non potendo appartenere secondo il diritto canonico a un Istituto di Vita Consacrata (cfr. CIC, 643, § 1; 721, § 1, 3°), intendono offrire al Signore il proprio stato di sofferenza e donarsi totalmente a Lui, attraverso l’assunzione temporanea dei voti di castità, povertà e obbedienza.

In costante atteggiamento di apertura a un felice ricongiungimento con il proprio partner, i singoli membri cercano, nel frattempo :

1° - di sviluppare una “spiritualità dell’abbandono”, imitando e associandosi al “Cristo abbandonato” del Getsemani e della Croce ;
2° - di collaborare, per quanto possibile, alla pastorale parrocchiale e diocesana ;
3° - di impegnarsi nella ricerca e sostegno dei “chiamati” alle varie forme di vita cristiana.

Presente in Italia, Argentina, Paraguay.

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